Potrebbe essere stato un dolce sulla tavola del Gattopardo: nel suo aspetto fresco ma reso potenzialmente decadente dalla decorazione a base di pistacchi e rose candite racchiude i profumi languorosi di una Sicilia lontana ma sempre splendida e, per me, regina della cucina italiana.
Ingredienti per 8 persone
- 4-5 kg di anguria, da cui ricavare 1 litro di succo
- 80-100 gr zucchero integrale di canna (la quantità varia secondo la dolcezza del vostro frutto)
- 90 gr amido di mais
- 50 gr pistacchi tritati
- 50 gr gocce di cioccolato fondente (se volete)
Tagliate l’anguria a fette, prelevate la polpa e, senza togliere i semi, mettetela nel mixer alla minima velocità: in questo modo i semi non verranno tritati, e potrete filtrarli facilmente.
Filtrate dunque il succo di anguria, mettetelo in una brocca per misurarlo e poi prelevatene un bicchiere, con il quale andrete a sciogliere bene l’amido in una pentola dal fondo pesante.
Incorporate all’amido sciolto il resto del succo, aggiungete lo zucchero e mettete sul fuoco, mescolando, finché la crema si sarà ben addensata.
Ungete uno stampo dalle pareti lisce con poco olio di mandorle dolci, travasatevi il composto e lasciatelo raggiungere la temperatura ambiente senza coprirlo. Refrigerate per almeno 12 ore e poi capovolgete il gelo su un piatto da portata, cospargendolo con i pistacchi pestati e le gocce di cioccolato.