Un ottimo accompagnamento per la carne, soprattutto per il maiale. Una leggenda, in casa mia, diventata tale perché la mia meravigliosa amica Alessandra perdeva continuamente la ricetta, costringendomi tutte le volte a riscriverla da capo, visto che all’epoca non esistevano i computer, o perlomeno non nell’uso comune. Sembrava fatto apposta, e alla fine lei stessa si vergognava di chiedermela di nuovo dopo averla persa per l’ennesima volta. Adesso sa dove cercarla!
Ingredienti per 4 persone
- 2 confezioni di cipolline pulite
- 2 cucchiai di olio evo
- un quarto di bicchiere di aceto di vino rosso di ottima qualità
- un quarto di bicchiere di aceto balsamico
- 1 bicchiere di acqua calda
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
Scaldate l’olio in una pentola e doratevi le cipolline finchè saranno di un bel biondo scuro.
Aggiungete sale, pepe, lo zucchero di canna e l’aceto, lasciate scaldare quest’ultimo e poi bagnate con l’acqua calda. Cuocete coperto finché le cipolline saranno morbide, e fate bene restringere il fondo di cottura, che deve quasi (dico quasi) bruciare. Sono ottime servite sia calde che fredde, e si conservano in frigorifero anche più giorni.